
L’ecommerce
consiste in una forma di commercio effettuata su internet per mezzo di un sito
web dove è possibile commercializzare prodotti e servizi.
Strumento essenziale per avviare o
incrementare un attività di ecommerce è la disponibilità di una vetrina on line
presso cui poter pubblicizzare i propri beni e servizi.
I vantaggi di avviare o implementare un
attività di ecommerce non sono solo i minor costi rispetto ad un negozio
tradizionale, ma anche il fattore geografico, per cui il bacino di potenziali
clienti è molto vasto.
L’indubbio vantaggio di un attività
di ecommerce è di non avere limiti spaziali e temporali, nel senso che il
bacino di potenziali utenti è indeterminato e permette di avere un negozio
sempre aperto 24 ore su 24. Inoltre il vantaggio di realizzare
un’attivita’ di e-commerce e’ quello di vendere direttamente al cliente
finale senza costi di intermediazione .

Si distinguono 2 tipologie ecommerce:
-ecommerce diretto (on-line), quando vendita e consegna (download) avvengono direttamente attraverso canali informatici: si tratta, fondamentalmente, di software, brani musicali, foto, libri, e simili, riducibili in formato digitale e comunque tutti i servizi offerti tramite Internet.
-ecommerce indiretto (off-line); quando l’ordine del prodotto, ed eventualmente il pagamento, sono effettuati per via informatica, mentre la consegna del bene ceduto avviene mediante canali tradizionali (posta, corriere, etc.).
-ecommerce diretto (on-line), quando vendita e consegna (download) avvengono direttamente attraverso canali informatici: si tratta, fondamentalmente, di software, brani musicali, foto, libri, e simili, riducibili in formato digitale e comunque tutti i servizi offerti tramite Internet.
-ecommerce indiretto (off-line); quando l’ordine del prodotto, ed eventualmente il pagamento, sono effettuati per via informatica, mentre la consegna del bene ceduto avviene mediante canali tradizionali (posta, corriere, etc.).
ADEMPIMENTI BUROCRATICI
L’avvio di un attività di ecommerce qualora
sia svolta in via professionale e abituale implica la necessità di aprire la
partita iva, essere iscritti alla camera di commercio e la presentazione di una Scia (Segnalazione certificata
di inizio attività) al comune.
Tra le tante informazioni richieste vige
l’obbligo di comunicare anche l’indirizzo del sito web ed i dati identificativi
dell’internet service provider .
ASPETTI FISCALI
Da un punto di vista fiscale un attività
ecommerce è soggetta alle ordinarie imposte sui redditi di impresa o di lavoro
autonomo, nonché a tutta una serie di adempimenti contabili e fiscali.
Nel caso in cui un’attività sia svolta in
maniera occasionale, la disciplina IVA, non prevede alcun obbligo di apertura
partita iva e comunicazione a vari enti interessati.
Dal punto di vista fiscale il reddito prodotto
potrebbe essere tassabile quale reddito diverso trattandosi di attività che
abbia natura commerciale o di lavoro autonomo.
Con riferimento ai soggetti verso cui è diretta l’attivita’ di ecommerce si
distinguono operazioni :
- Business to consumer (B2C) – Tale vendita online avviene tra un impresa e un privato consumatore finale. L’ecommerce B2C può assumere la forma di un sito di vendita esclusivamente su internet o di un complemento virtuale di un negozio fisico, lo scopo è quello di aumentare la clientela e la visibilità grazie alla vendita online.
- Business to consumer (B2C) – Tale vendita online avviene tra un impresa e un privato consumatore finale. L’ecommerce B2C può assumere la forma di un sito di vendita esclusivamente su internet o di un complemento virtuale di un negozio fisico, lo scopo è quello di aumentare la clientela e la visibilità grazie alla vendita online.
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Tale modalità di vendita impone al venditore
professionale di rispettare, nello svolgimento della propria attività, non solo
le regole ordinarie della vendita ma anche quelle imposte dalla disciplina sulle
cosiddette vendite a distanza o per corrispondenza.
-Business
to business (B2B) Si tratta di scambi tra due commercianti o tra un
fornitore e un’impresa, ad esempio. I guadagni di un B2B provengono quindi
dalla vendita di beni o di servizi alle imprese.
- Consumer
to Consumer (C2C) si tratta delle tradizionali piattaforme di scambio tra
consumatori effettuata tramite i piccoli annunci sui vari siti internet. Siamo
nell’ambito del commercio occasionale.